Nell’ultimo caso sono in corso trasferimenti per spostare i pazienti negativi e per gestire quelli risultati positivi.
Situazione delicata, inoltre, in una struttura per disabili del capoluogo adriatico: sette ospiti sui circa 20 presenti sono risultati positivi al Covid-19. In azione gli operatori dell’Unità speciale di continuità assistenziale (Usca) e per un soggetto che aveva bisogno di cure ospedaliere è stato disposto il trasferimento al Covid Hospital.
Un altro focolaio imponente si è generato in una struttura per anziani, sempre di Pescara. La quasi totalità degli ospiti, una trentina, è risultata positiva nelle ultime settimane. La residenza è di fatto diventata una struttura Covid.
Si tratta, in entrambi i casi, di soggetti fragili, considerati a rischio. La Asl di Pescara al momento sta vaccinando solo gli operatori sanitari, mentre non è ancora partita la somministrazione delle dosi agli ospiti delle strutture residenziali.