I divieti restano in vigore, dal 20 aprile e “fino a cessate esigenze”, nei comuni della Val Fino, in provincia di Teramo – Castilenti, Castiglione Messer Raimondo, Bisenti, Arsita e Montefino – e nella frazione Villa Caldari di Ortona (Chieti).
Escono, invece, Elice, Civitella Casanova, Farindola, Montebello di Bertona e Penne, nel Pescarese.
La decisione del governatore si basa sulle relazioni delle Asl del capoluogo adriatico, che afferma: “La valutazione del numero dei casi e dei trend ad essi associati nei vari comuni della provincia, relativa all’ultima settimana di osservazione, permette di evidenziare in senso generale un ulteriore rallentamento delle nuove diagnosi anche nelle zone urbane più popolose. Persiste il già osservato costante incremento dei casi a provenienza dalle strutture residenziali ed assistenziali territoriali si legge – Si ritiene pertanto non necessario il mantenimento delle ulteriori restrizioni nei centri oltre la suggerita scadenza del 19 aprile”.
Cessano, quindi, le maggiori restrizioni previste per la zona rossa, a partire dal divieto di allontanamento e di accesso al territorio comunale.