Lo ha raccontato in un’intervista all’Ansa Roberta, ragazza pescarese che si è trasferita da pochi mesi in Inghilterra, che spiega: “Condivido l’appartamento con tre scellerati: hanno 25 anni e non si rendono conto della condizione che si sta sviluppando anche qui in maniera dilagante e della quale nessuno sta parlando”.
“Questa cosa mi terrorizza ancora di più: tranquillamente escono, vanno in discoteca, e non adottano alcuna misura – ribadisce Roberta – A livello sanitario sono tempestata da messaggi sul gruppo di italiani a Southampton a Londra e in UK in generale, di ragazzi che fanno gli infermieri qui e parlano di situazioni, che ho visto io stessa in ospedale, che fanno rabbrividire”.