Pescara. Nuovamente in affanno, a causa dei tanti ricoveri, come già accaduto negli ultimi giorni, l’ospedale di Pescara.
Per tutta la giornata di ieri alcuni pazienti affetti da Covid-19 sono stati trasferiti tra gli ospedali di Chieti, Atri e L’Aquila. Nel capoluogo di regione, in particolare, è stato trasportato un paziente intubato.
L’obiettivo dei trasferimenti è di mantenere sempre un minimo di capacità di ricovero, ma visto l’aumento dei casi, man mano che i posti letto si liberano vengono subito occupati.
Si cerca di liberare posti anche attraverso le dimissioni di pazienti il cui quadro clinico è migliorato e che possono completare a casa la terapia.
Dei 663 casi di coronavirus complessivamente accertati in Abruzzo, 370 fanno riferimento solo alla Asl di Pescara. Una quarantina i nuovi pazienti nelle ultime ore.
Tra gli ultimi casi accertati ci sono anche dei bambini: sono pressoché asintomatici e sono a casa, con sorveglianza attiva da parte della Asl.