Durante un servizio esterno, la pattuglia dei carabinieri ha notato un giovane, non del posto, girare per le strade poco lontano dal centro. I militari per capire se avesse bisogno di aiuto lo hanno fermato.
Il minore è apparso subito molto nervoso: inizialmente afferma di trovarsi a Cepagatti per far visita alla fidanzata, ma i militari, che conoscono l’ambiente, sanno che non c’è nessuna coetanea nel palazzo che gli indica. Dopo qualche altra domanda, lo perquisiscono e trovano circa 10 gr di hashish e la somma contante di 45 euro.
Il minore, non mente più e crolla: confessa di essere andato lì per cedere della droga ad altri ragazzi e di averne altra a casa. Giunti nel suo appartamento, che condivide con il padre, il ragazzo ha consegnato ulteriori 30 grammi circa della stessa sostanza.
Il padre, presente allo svolgimento di tutte le attività, si è complimentato con gli operanti per la professionalità, ringraziandoli di aver fermato il figlio.
Il minore è stato posto agli arresti domiciliari e dopo l’udienza di convalida che si è svolta la mattina seguente, a seguito della convalida è stato rimesso in libertà così da poter continuare a seguire le lezioni scolastiche dell’istituto professionale che frequenta.