“Nella piena consapevolezza della delicata e complessa procedura ancora in atto”, si legge, “le comunità interessate che hanno nel corso degli anni pagato duramente i danni derivati dall’inquinamento di questi siti anche in termini di vite umane e che ne vedono ormai prossima la positiva risoluzione rivolgono, per il tramite dei propri amministratori un appello a Lei signor Ministro, anche dopo avere ascoltato le Sue chiare dichiarazioni proprio durante la visita nei siti industriali di Bussi sul Tirino, affinché si determini con un Suo autorevole intervento, l’inizio dei lavori di bonifica delle aree interessate (2a e 2b) nel più breve tempo possibile, riponendo nel contempo massima attenzione anche sul futuro del sito del Comune di Bolognano”.
”In questo momento ci sono tutte le condizioni favorevoli per poter intervenire. Ci sono le risorse disponibili, il progetto, è stata individuata tramite gara già espletata, l’A.T.I. che dovrà eseguire i lavori per le aree denominate 2a e 2b, mancherebbe a questo punto soltanto la sottoscrizione dell’atto che dia l’avvio all’inizio dei lavori da parte del Suo Ministero, non appena conclusa la valutazione”, conclude la missiva.