Deferito all’Autorità Giudiziaria, dai carabinieri forestali di Pescara, un cacciatore che aveva posizionato, nel territorio del Comune di Bolognano, dei lacci di metallo per la cattura illegale di animali selvatici e realizzato un’altana abusiva utilizzata per la successiva uccisione dall’alto degli animali rimasti intrappolati nei mezzi di cattura.
Gli investigatori, coordinati dal sostituto procuratore di Pescara, Rosangela Di Steano, sono riusciti a individuare il cacciatore di frodo grazie a un’attività investigativa che si è avvalsa dell’utilizzo di telecamere a infrarossi. I mezzi di cattura sono stati sequestrati dai militari, che stanno svolgendo ulteriori indagini sul territorio abruzzese per individuare altri casi di bracconaggio.