Bolognano. Al via i lavori di messa in sicurezza del sentiero panoramico della Cisterna, la straordinaria riserva naturale nella valle dell’Orta, per un importo complessivo pari a 290 mila euro, a valere sui fondi ministeriali assegnati al Comune di Bolognano per il dissesto idrogeologico.
Lo comunica il Sindaco, Guido Di Bartolomeo, il quale precisa come “l’inizio di tale intervento – programmato per lo scorso mese di marzo – abbia subito un ritardo per via di un vincolo imposto dal parco nazionale della Maiella a beneficio di una specie di uccello. Per favorirne il ripopolamento, infatti, fu disposta la sospensione dei lavori dal 1 marzo al 30 giugno”.
Si tratta di importanti opere di risanamento e consolidamento, anche della parete rocciosa nel fiume Orta colpita da numerosi eventi franosi. A causa dell’elevato rischio di crolli, infatti, il sentiero è inaccessibile da anni.
“Ricordo come abbia potuto solo parzialmente riaprire, con Ordinanza nel 2020, una parte del sito a seguito della sistemazione dei parapetti di protezione su parte del sentiero ma ora”, prosegue Di Bartolomeo, “finalmente, si potrà procedere ad una totale azione di opere necessarie atte a garantire un adeguato livello di sicurezza per le persone e per l’ambiente”.
L’area in questione rappresenta un prezioso patrimonio naturalistico sia il territorio di Bolognano che per l’intero Abruzzo un prezioso patrimonio naturalistico: all’interno del Parco si trova, infatti, una piscina naturale scavata nella roccia, chiamata Cisterna di Bolognano, continuamente rifornita da una cascata d’acqua sorgiva. Lo scenario circostante, di 378 ettari e divenuto protetto nel 1989, comprende un imponente canyon di roccia calcarea il cui percorso è stato scolpito dall’incessante scorrervi delle acque del fiume Orta per milioni di anni.
“Non a caso la Valle dell’Orta è sempre stata di grande interesse archeologico e non solo e poter riaprire al pubblico un luogo di così tale bellezza è un obiettivo su cui stiamo lavorando dall’inizio dell’insediamento”, conclude il sindaco.
La durata dei lavori si stima in circa tre mesi e si spera con l’arrivo del nuovo anno che il sentiero torni pienamente fruibile.