Hanno accerchiato una 21enne e, dopo averla afferrata per un polso, l’hanno palpeggiata nelle parti intime. E’ accaduto il 14 febbraio scorso in una discoteca di Pescara.
I presunti responsabili dell’aggressione sono cinque giovani, due dei quali sono stati individuati ed arrestati proprio stamattina dalla squadra mobile in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip del Tribunale del capoluogo adriatico.
Si tratta di due cugini, di 23 e 26 anni, entrambi già noti alle Forze dell’Ordine residenti rispettivamente a Cepagatti e Manoppello. Entrambi sono finiti agli arresti domiciliari con l’accusa di concorso nei reati di violenza sessuale di gruppo e lesioni aggravate.
La ragazza ha cercato di opporsi all’aggressione ed è stata presa a schiaffi e calci dal gruppo di giovani che l’aveva bloccata. La sorella della vittima, intervenuta in sua difesa, è stata colpita con un pugno al volto.
La 21enne è stata accompagnata al pronto soccorso dal quale è stata dimessa con una prognosi di dieci giorni. La sorella, invece, è stata giudicata guaribile in sette giorni.
Proseguono le indagini per identificare gli altri tre aggressori.
