Arriva alla vigilia di Natale la notizia dell’apertura di una caserma dei Vigili del Fuoco nell’area Vestina. Ad annunciarli sono i sindacati Conapo, Cgil, Uil e Confsal, soddisfatti della risoluzione della vertenza sulla chiusura del distaccamento di Penne.
E stamattina, insieme al Presidente della Provincia Antonio Di Marco, il sindaco di Penne Rocco D’Alfonso e, in rappresentanza del Comune di Loreto Aprutino, l’assessore all’Urbanistica Maria Mascioli hanno presentato il grande risultato raggiunto dai Comuni dell’area Vestina. ”Una notizia che il territorio aspetta da anni e che, finalmente è stato finalmente raggiunto: entro i primi mesi del 2015 – ha spiegato D’Alfonso – sarà potenziato l’organico del comando dei vigili del fuoco di Pescara con 26 uomini, di cu 10 graduati e 16 vigili del fuoco distribuiti su quattro turni, che opereranno nel distaccamento permanente di Loreto-Penne”.
Una scelta, hanno aggiunto Di Marco e D’Alfonso, “che permetterà di garantire ai cittadini dell’area Vestina tranquillità e sicurezza, dato che sarà possibile per i vigili dimezzare i tempi d’intervento in una zona densamente popolata e dove insistono numerosi insediamenti industriali, artigianali, snodi stradali e gallerie”.
Sia il Comune di Penne che quello di Loreto hanno dato la loro disponibilità ad ospitare il distaccamento. Le opzioni in ballo sono due: la struttura che attualmente ospita la sede della polizia stradale di Penne, che potrebbe, dato l’ampia disponibilità di spazi ospitare anche la caserma dei pompieri, e uno stabile, in via di ultimazione, ubicato nella zona industriale di Passo Cordone a Loreto Aprutino. “Ad inizio 2015 – ha concluso D’Alfonso – ci incontreremo per definire quale sarà la sede scelta, ma ciò che è certo è che in entrambi i casi la struttura sarà disponibile già a febbraio/marzo”.
“Per noi è un grande risultato, commentano con soddisfazione gli esponenti sindacali dei vigili del fuoco, “giacché l’area Vestina al momento è priva di un presi-dio operativo permanente di Vigili del Fuoco che serve a portare soccorso alla popolazione e ai beni.Infatti, i tempi di percorrenza dalla Sede Centrale, sono ben lungi da quelli canonici stabiliti dal Dipartimento, in alcuni casi, superano i 45 minuti, oltre alla presenza nel territorio di numerosi insediamenti industriali, artigianali e snodi stradali e gallerie”.
