Pescara, Comune in crisi: ritirati i fondi ai Premi Flaiano

Pescara. Si rialza la polemica, a Pescara, sul finanziamento dei Premi Flaiano.

Carla Tiboni, presidente della manifestazione questa mattina è tornata a lanciare l’allarme sul possibile taglio di fondi: “Il Comune di Pescara, per voce del suo assessore ai grandi eventi, ha annunciato che non potranno essere finanziati gli eventi estivi, per mancanza di fondi, contrariamente a quanto assicurato mesi fa, interrompendo – spiega in una nota – di fatto la raccolta fondi avviata dall’organizzazione dei premi mesi fa. Ovviamente tra i meno fortunati, anzi in zona retrocessione, ci sono i Premi Internazionali Flaiano, giunti quest’anno alla 49/a edizione, l’evento pescarese più importante e tra gli eventi abruzzesi tra i più di rilievo. Qual è il criterio con cui sono stati scelti questi eventi e scartati altri? A cosa fa riferimento il Comune quando decide di non finanziare più – conclude Tiboni – i Premi Flaiano?”.

Il neo assessore alla Cultura del Comune di Pescara Maria Rita Carota ha cercato di rassicurare la Tiboni. “Come noto la sentenza della Corte Costituzionale (che obbliga il Comune a restituire in 10 anni e non più in 30 il prestito di 33 milioni) ha portato il Comune a prendere atto di una situazione nuova che incide sul bilancio. Questa nuova situazione – spiega Carota – ci costringerà gioco forza a rivedere gli impegni di spesa, ma sono allo studio tutte le strade per evitare agli eventi programmati e noti meno disagi possibili.
Posso però assicurare che non ci saranno privilegi da questo punto di vista. Comprendo la preoccupazione della presidente Tiboni che è anche la nostra preoccupazione perché l’attuale mutata situazione potrebbe portarci a organizzare una stagione tenendo conto della decisione della Corte Costituzionale”.

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