Ad organizzarla il gruppo dell’Udc in consiglio comunale e l’associazione interculturale ucraina Nessuno escluso.
Il corteo si terrà domenica 27 marzo dalle ore 17, partendo da Corso Vittorio Emanuele (angolo via Venezia) per concludersi in Piazza della Rinascita.
Alla conferenza stampa di questa mattina hanno partecipato, l’assessore alle Politiche sociali Nicoletta Di Nisio, il capogruppo Udc Massimiliano Pignoli, e Kateryna Alerhush dell’associazione Nessuno escluso.
“No ad ogni tipo di guerra in particolare al conflitto in Ucraina, ma no anche a tutte le altre guerre. Noi chiediamo che cessi immediatamente il conflitto. Per questo – ha spiegato Massimiliano Pignoli – abbiamo organizzato un momento di riflessione con questa marcia per dire che Pescara è presente non solo con la raccolta di alimenti e generi di prima necessità che va avanti da quasi un mese grazie anche ai nostri volontari, ma anche idealmente vicina alla popolazione dell’Ucraina che in questo momento sta soffrendo. Abbiamo invitato il sindaco di Pescara e il presidente del Consiglio Comunale, perché crediamo sia giusto siano presenti, ma abbiamo ricevuto l’adesione dell’Anci e di tanti amministratori del pescarese che ci hanno assicurato la loro presenza. Abbiamo avuto contessa con molte adesioni che ci saranno tantissimi cittadini pescaresi e di nazionalità ucraina affinché il messaggio lanciato da Pescara sia anche un messaggio di speranza oltre che di pace”.
L’assessore Nicoletta Di Nisio ha detto che “non è una manifestazione con un colore politico ma una marcia che vuole ancora una volta testimoniare la nostra vicinanza al popolo ucraino. L’Udc sin dal primo giorni ha iniziato ad operare per l’assistenza e l’aiuto alla popolazione dell’Ucraina con una raccolta di alimenti e generi di prima necessità che prosegue ancora oggi e vogliamo proseguire cercheremo di non lasciare sole queste persone ribadendo il nostro no ad ogni guerra”.
Infine Kateryna Alerhush , arrivata a Palazzo di Città con alcuni volontari ucraini ha spiegato che oggi a Pescara “sono 1280 i profughi arrivati mentre altri verranno accolti in altre zone della regione. Noi ancora una volta oggi vogliamo ringraziare il popolo italiano per la solidarietà e la generosità che sta dimostrando e in questo senso anche domenica ci saranno tante persone che parteciperanno a questo corteo della pace per dire che il nostro popolo non ha mai fatto la guerra a nessuno e vuole pace e libertà”.