Pescara, rinviata l’autopsia su Carlo Pavone

Pescara. E’ stata rinviata a martedi’ prossimo, alle 15, l’autopsia sul corpo di Carlo Pavone, l’ingegnere informatico di 43 anni ucciso da un proiettile alla testa a ottobre del 2013, deceduto nei giorni scorsi in ospedale dopo un anno di coma.

Il rinvio e’ dovuto a motivazioni legate alla conservazione del cadavere. L’esame autoptico sara’ eseguito all’ospedale di Pescara dal professore Vittorio Fineschi, medico legale, e dal prof. Massimo Sottini, neurologo, su incarico del gip del Tribunale di Pescara, Maria Michela Di Fine.

Per l’omicidio è attualmente in carcere Vincenzo Gagliardi, impiegato del centro meccanografico delle poste di Pescara, secondo l’accusa mosso da motivi passionali in quanto amante della moglie della vittima.

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