Pescara. Arrestati dalla Polizia due truffatori di anziani. Ieri, dopo un rocambolesco inseguimento gli agenti della Squadra Mobile di Pescara sono riusciti a fermare due giovani “in trasferta” entrambi ventenni residenti in Campania che si erano appena impossessati di monili in oro di una signora ultraottantenne che era stata appena raggirata.
Poco prima gli stessi malviventi con la solita modalità della telefonata e del pacco da ritirare alle Poste, avevano tentato di fare lo stesso ai danni di un’altra anziana, non riuscendovi solo per il provvidenziale intervento della nipote che ha allertato i poliziotti, inducendo alla fuga i due giovani, e riuscendo a fornire il numero di targa del veicolo su cui viaggiavano.
Poco dopo invece i due sono riusciti a consumare la truffa, e a farsi consegnare monili in oro, prima di scappare. Una fuga durata poco perché i due dopo non aver rispettato l’alt ad un posto di blocco e speronato la vettura degli agenti sono stati bloccati, subito dopo aver gettato il bottino dal finestrino.
I due sono stati tratti in arresto in flagranza per i reati di resistenza a pubblico ufficiale e truffa aggravata in concorso ai danni di una signora anziana e denunciati per l’altra truffa aggravata tentata poco prima.
Questa mattina, il Questore di Pescara ha firmato il foglio di via per i due giovani che non potranno rientrare nel Comune di Pescara per tre anni, oltre a quanto sarà disposto dal Giudice nel giudizio per direttissima.