Nella nota si ipotizza, come riferisce Ivano Angiolelli, rappresentante del comitato, “l’insorgenza di una ingiustificata sopravvenienza passiva di elevata entità a carico della Regione Abruzzo, al compimento indebito delle lavorazioni annunciate in forza di un procedimento amministrativo irregolare”.
“È stato anche rilevato”, prosegue Angiolelli, “che, in occasione delle prove tecniche con test specifici sui tempi di percorrenza eseguiti sulle strade di Pescara e Montesilvano da TUA SpA nelle giornate del 20 e 28 dicembre 2021, i vettori Rampini E80 impiegati nell’occasione – sprovvisti di targa – non erano stati ancora immatricolati, come certifica la documentazione acquisita presso gli Uffici della Motorizzazione civile di Perugia, Chieti e Pescara”.