Pescara. E’ morto all’ospedale di Pescara, dove era ricoverato in terapia intensiva dopo essere risultato positivo al Covid-19, il chitarrista pescarese Paolo Giordano, conosciuto in Italia e all’estero.
Giordano, 59 anni, aveva patologie pregresse. Apprezzato da tutti, non solo per le sue doti artistiche, ma anche per quelle umane, Giordano, che viveva a Pescara con la famiglia, oltre all’attività concertistica, si dedicava anche alla didattica.
E’ considerato uno dei più illustri esponenti del tapping e del finger-style. Oltre ad alcuni album, in passato aveva collaborato con Lucio Dalla, in occasione del tour “Cambio”, nel 1992, e con Biagio Antonacci. All’estero aveva collaborato, tra l’altro, con Tuck&Patti e Michael Manring.