Pescara, multato dalla municipale aggredisce gli agenti e finisce in carcere

Pescara, Viene multato, non la prende bene e finisce in manette dopo aver aggredito gli agenti della polizia municipale.
Durante un’operazione di normale controllo del territorio una pattuglia della Polizia Municipale si è ritrovata a dover fronteggiare una situazione piuttosto particolare che ha portato all’arresto di un automobilista per resistenza, oltraggio e minacce contro pubblico ufficiale.
Tutto è cominciato alle 9,45 di stamane, quando in via Pepe l’uomo, 60enne originario di Vasto ma residente in Francia, è stato fermato dalla pattuglia al comando del maresciallo Renato Macera, con l’agente Massimiliano Nobilio al seguito.L’uomo guidava parlando al telefonino quando gli è stato fatto cenno di fermarsi e gli è stata contestata la relativa violazione. Al controllo dei documenti è risultato che non era residente in Italia, aveva patente francese e guidava un mezzo con targa straniera, casistica che secondo il codice della strada richiede l’immediato pagamento della multa, pari a 112 euro.
Ma l’uomo ha reagito male e dopo aver dato in escandescenze affermando di non voler pagare, ha poi cercato di bloccare la rimozione del mezzo conseguente al tentativo di eludere la sanzione e ha colpito l’agente Nobilio. Sono state chiamate altre due pattuglie a supporto e infine è stato condotto al Comando. Dopo aver avvisato il sostituto di turno è stata disposta la denuncia a piede libero, l’uomo aveva precedenti simili. Alle 13,30 circa è uscito dal comando.
Ma non è finita, perché poco dopo è tornato ancora più carico, tanto che è stata chiamata anche l’ambulanza per evitare che la foga degenerasse. Avvertito di nuovo il magistrato, ne è stato disposto l’arresto.

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