Pescara. Il questore della Provincia di Pordenone Marco Odorisio ha disposto la misura di prevenzione del Foglio di via obbligatorio per tre anni dalla città nei confronti della coppia di medici del pescarese abruzzesi che domenica 28 novembre aveva raggiunto Pordenone per partecipare alla manifestazione “no vax” al Parco San Valentino, ma lui era risultato positivo al Covid.
Nella mattinata di lunedì 29 novembre, era pervenuta alla sala operativa della Questura la segnalazione di “alert” nei confronti di due persone positive al covid-19, che avevano preso alloggio in una struttura ricettiva della città e gli agenti avevano riscontrato che la coppia, due medici, moglie e marito, residenti in provincia di Pescara, erano giunti a Pordenone, dove la donna era attesa in qualità di relatrice alla manifestazione “no vax” svoltasi al Parco San Valentino.
Dagli approfondimenti con l’Azienda Sanitaria abruzzese gli agenti avevano accertato che, se la donna si era negativizzata al covid-19, il marito era invece ancora positivo, violando lo stato di quarantena. Per questo è indagato in stato di libertà.
La coppia aveva raggiunto Pordenone con la propria auto e l’uomo, pur invitato in più circostanze dal receptionist dell’albergo a indossare la mascherina, e gli erano state fornite, deliberatamente non la metteva.
Il questore Odorisio ha anche segnalato i due professionisti all’Ordine dei Medici di Pescara