Il giovane era già stato arrestato dalle Fiamme Gialle pescaresi nel 2019 in quanto trovato in possesso di un’arma arma clandestina e, a gennaio di quest’anno, in relazione ad un traffico di sostanze stupefacenti – nell’ambito dell’operazione denominata Il Magnifico, in cui erano coinvolti esponenti di spicco della malavita milanese.
A seguito dell’ultima ordinanza di custodia cautelare, lo stesso era stato posto agli arresti domiciliari e successivamente la misura era stata tramutata in obbligo di presentazione alla Guardia di Finanza di Pescara, a cui ha contravvenuto in più occasioni, arrivando, persino, a produrre, per giustificare le proprie mancanze, certificati sanitari, risultati poi fasulli.
Tale circostanza ha portato all’aggravamento della misura e, quindi, ad un’ordinanza di
cattura dell’indagato per essere tradotto in carcere. A tale nuovo provvedimento, i Finanzieri hanno dato esecuzione associando l’arrestato presso la Casa
Circondariale di Vasto.