Pescara. Il Coordinamento Salviamo gli Alberi e tanti semplici cittadini di Pescara ieri si sono dati appuntamento per un presidio in via Scarfoglio, all’ingresso della Riserva dannunziana, a una settimana dal grande incendio che ha colpito la pineta.
Una assemblea partecipata, occasione di dibattito pubblico su quello che è accaduto, sulla storia della Riserva e sul suo futuro.
Durante il presidio sono intervenuti associazioni e cittadini che si occupano di verde, natura, urbanistica, architettura e del sociale, per ribadire tutti insieme che “la Riserva è un bene prezioso per tutta la regione, bisogna preservarla, trattarla finalmente come merita, salvaguardandola, proteggendola dalla mano dell’uomo, quando è dolosa o colposa, e dagli eventi tragici dei cambiamenti climatici”, come riporta una nota del Comitato.
“E’ un bene troppo prezioso per sprecarne le potenzialità, per annullarla, trattandola come semplice parco cittadino”, continua la nota. “Adesso è importante creare un team di esperti che abbiano grande conoscenza ed esperienza per affrontare il tema della rinascita della Riserva, un team per il quale il Coordinamento sta prendendo contatti, perché tutti noi siamo coinvolti. Ogni decisione ora è prematura. Ogni decisione presa ora sarebbe solo affrettata e priva di fondamento scientifico”.