A febbraio 2019, con Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, è stato approvata la copertura finanziaria per il progetto predisposto dall’amministrazione comunale per il risanamento: “Il finanziamento di 326mila euro erogato dalla protezione civile – spiega il sindaco Sandro Marinelli – ci ha consentito di intervenire con un’opera ingegneristica complessa su una delle situazioni di maggiore pericolo per il nostro centro abitato; difatti il profilo originario della collina, già alterato dall’esistenza dell’antica cava di argilla, era stato compromesso dagli eventi alluvionali del 2013 e la zona era classificata nell’indice massimo di rischio R4”.
“L’intervento, capace di coniugare la necessità di messa in sicurezza con la tutela dell’ambiente – prosegue Marinelli – ha puntato alla ricostruzione dell’originario profilo collinare, realizzando una muratura palificata di cemento armato alla base che ha consentito di contenere il riempimento del terreno necessario per la riprofilatura; sono state inoltre realizzate tutte le opere di drenaggio delle acque meteoriche e la messa in sicurezza della viabilità di accesso superiore ed inferiore”.
“La realizzazione di quest’opera – conclude il sindaco – ci consente di tirare un sospiro di sollievo, poiché i cambiamenti climatici ci hanno messo dinanzi negli ultimi decenni a fenomeni meteorici che hanno un impatto devastante sui versanti collinari dei nostri terreni di natura argillosa e solo con queste opere di prevenzione e mitigazione del rischio idrogeologico possiamo scongiurare eventi gravi che purtroppo le cronache ci consegnano con ripetuta frequenza”.