Il cantiere interessa il primo tratto dell’omonimo lungofiume dal ponte Risorgimento fino al parcheggio del palazzo Inps, il più ammalorato dall’usura e dalle radici degli alberi: scarificato l’asfalto esistente, verrà posato il nuovo manto stradale,
“Da quanti anni i pescaresi aspettavano un intervento di riqualificazione della strada di accesso all’asse attrezzato, diventata nel tempo una sorta di campo scuola per la Parigi/Dakar, con buche e dossi di ogni genere?”, commenta, ironicamente, il sindaco Carlo Masci.
Chiuso l’accesso da Ponte del Risorgimento, con divieto di svolta a destra per chi proviene da sud.