La donna, lo scorso mese di settembre, fingendosi una dipendente dell’I.N.P.S., aveva ingannato C.M.F., anziana signora del posto, alla quale, dopo essere entrata nell’abitazione ed averla distratta con l’aiuto di una complice, asportava numerosi oggetti in oro di ingente valore, dandosi subito dopo alla fuga a bordo di una vettura che era ad attenderla guidata da un terzo complice.
Le successive indagini, dirette personalmente dal Comandante della Stazione M.A.s.UPS Tiziano Giardini, hanno permesso di ricostruire dettagliatamente gli eventi ed individuare definitivamente la colpevole che finalmente è stata assicurata alla giustizia.