Pescara. Ieri, dalle 6 alle 17, la Polizia provinciale di Pescara e le Guardie Ecologiche Volontarie, dirette dal comandante Giulio Honorati, hanno svolto un servizio di controllo del territorio per garantire il rispetto delle prescrizioni dell’attivita’ venatoria nella giornata di apertura della caccia. Rispetto alle giornate di preapertura del 6 e 7 settembre la caccia era consentita anche per le specie volatili del fagiano e della quaglia oltre a tortora, gazza, cornacchia grigia, merlo e ghiandaia.
L’intervento delle pattuglie della Polizia provinciale e quelle delle Guardie Ecologiche Volontarie, organizzate dalla coordinatrice Liliana Febbo, ha interessato i comuni di Spoltore, Cappelle, Collecorvino, Moscufo, Rosciano, Nocciano, Carpineto della Nora, Civitella Casanova, Corvara, Pietranico, Pescosansonesco, Bolognano, Brittoli, Cugnoli, Manoppello, Vicoli, Scafa, Penne, Alanno, Civitaquana, Turrivalignani, Lettomanoppello, Castiglione a Casauria,Tocco,Torre de’Passeri, Popoli, Bussi, Citta’ Sant’Angelo, Elice, Picciano, Loreto, Montebello, Farindola, Villa Celiera, Pianella, Catignano, Cepagatti.
In queste zone le pattuglie hanno svolto servizi di prevenzione, segnalazione, informazione, accertamento e repressione, aumentando cosi’ la deterrenza ad eventuali violazioni delle norme in materia di caccia, di degrado e pericolo per il territorio. “Abbiamo controllato circa 70 cacciatori – afferma Honorati – Il numero e’ destinato ad aumentare a partire dal primo ottobre, quando sara’ consentita la caccia ad altre specie volatili come l’allodola, la beccaccia, la cesena, la starna, il tordo sassello e tordo bottaccio, il colombaccio, il germano reale,ecc. Da evidenziare, in particolar modo, che sara’ consentita anche la caccia al cinghiale, alla lepre ed alla volpe”.
Nel corso dei controlli l’unica contestazione rilevata e’ stata di carattere amministrativo, relativa alla mancanza di un tesserino sull’abbattimento, nella zona di Tocco da Casauria.