Pescara: la Snav conferma il traghetto per la Croazia

snav traghettoPescara. La Snav conferma il collegamento Pescara-Croazia per il prossimo anno. A dirlo sono i vertici della compagnia di naviagazione traendo il bilancio della stagione appena conclusa.

“I risultati raggiunti sono stati buoni. Avevamo previsto di avvicinarci a 17mila passeggeri e ci siamo riusciti. Considerando che si è partiti in ritardo, il risultato è estremamente positivo” ha detto, questa mattina presso la locale Camera di Commercio, l’amministratore delegato Raffaele Aiello aggiungendo: “Ora, però, Pescara deve fare il porto. Pescara merita di avere un porto all’altezza anche perché a livello di infrastrutture stradali è all’avanguardia”.

Questi i dati: dal 26 luglio al 6 settembre, nelle 48 turnazioni tra andata e ritorno del mezzo Snav, i passeggeri sono stati 17001 (le previsioni della Snav erano tra 15 e 18 mila passeggeri), con una media di 354 persone a viaggio, e i mezzi trasportati sono stati 4218. Il dato piu’ entusiasmante riguarda gli stranieri o meglio il saldo tra quelli arrivati a Pescara e quelli partiti da qui: i primi sono stati 582, i secondi 825, il che lascia ben sperare sull’andamento del turismo.

“Leggendo questi dati la sensazione e’ positiva, ha commentato il presidente dell’ente camerale Daniele Becci, “e d’altronde la Camera di commercio ci ha creduto molto e ha assicurato un incentivo per la ripresa del collegamento, ma non bisogna crogiolarsi e il risultato va incrementato. C’e’ bisogno pero’ di una promozione piu’ incisiva e vanno curati dei particolari, come la segnaletica stradale, e poi c’e’ l’annoso problema del dragaggio”.

Aiello ha sottolineato, tra l’altro, “il dato straordinario di Pescara che consente di arrivare direttamente dall’autostrada al porto di imbarco”, ha ammesso che “si e’ partiti tardi con la pubblicita’ e quindi, ha aggiunto, il risultato finale e’ estremamente positivo. Confermiamo il collegamento per l’anno prossimo, gli orari si sono dimostrati validi e si puo’ allungare il periodo”. Anche Alessandrini ha parlato di “numeri incoraggianti, specie per il saldo attivo degli stranieri. Ora dobbiamo pensare al futuro – ha aggiunto – e per noi e’ prioritario garantire la funzionalita’ del porto. La manutenzione sara’ possibile e per quanto riguarda il Piano regolatore portuale l’iter sta andando avanti e il 20 ottobre il Consiglio superiori lavori pubblici comincera’ l’istruttoria”.

 

Impostazioni privacy