Pescara. Stanchi dei continui incidenti e della mancata sicurezza legata alle condizioni degli autobus, i sindacati dei lavoratori Gtm dichiarano guerra alla’azienda del trasporto pubblico pescarese.
“Le gomme continuano a scoppiare, ultimo caso il giorno 9 settembre, nella discesa di Loreto Aprutino con circa 30 passeggeri a bordo. Solo l’abilità del conducente derivante dalla lunga esperienza di guida ha evitato, un incidente”. Questo l’episodio che porta i sindacati Filt Cgil, Faisa Cisal e Ugl Autoferro a dichiarare guerra alla Gtm. “Nove incidenti negli ultimi 6 mesi”, affermano i segretari Gobeo, Leone e D’Aolisio, peraltro non soddisfatti dall’impegno preso dal Direttore Generale, Di Pasquale nel corso di una recente assemblea: “Si è rilevato un bluff per prendere tempo, ora la lotta in Gtm è iniziata”, annunciano i sindacalisti.
Dopo aver già applicato l’astenzone allo straordinario, che nella giornata di sabato scorso ha visto solo il 20% delle corse scolastiche effettuate, ora le organizzazioni sindacali con una nota “avvisano che dal 16 settembre, oltre ad non assicurare le corse a straordinario, non riusciranno a garantire sulla tratta Penne Pescara i soliti tempi di percorrenza, in quanto su tale servizio verranno impiegati, con un atto d’imperio della Direzione Aziendale, lavoratori abitualmente utilizzati nel servizio urbano, quindi privi di formazione e conoscenza del servizio”.