Pescara. Secondo blitz, in due giorni, al Ferro di Cavallo di Rancitelli.
Si fa sempre più dura, dunque, la reazione delle forze dell’ordine agli incendi a scopo intimidatorio che la scorsa settimana hanno distrutto le auto di alcuni residenti considerati “scomodi” dalla criminalità che opera tra i palazzi popolari di via Tavo.
Dopo quello di mercoledì dei Carabinieri, ieri un secondo blitz della polizia e della finanza ha “travolto” il Ferro di Cavallo.
In serata, i cani antidroga delle fiamme gialle e la squadra Mobile della questura hanno scandagliato piazzali, androni, veicoli e appartamenti dove è nota l’attività di spaccio.
Per ore, poliziotti e finanzieri hanno setacciato sottoscala, locali tecnici per ascensori e ogni piccolo anfratto utilizzato dagli spacciatori per nascondere droga e soldi, spesso difesi anche da telecamere e sofisticati meccanismi di sorveglianza.
Rinvenuti e sequestrati 100 di hashish e 14.7 grammi di cocaina. Inoltre sono state identificate 80 persone, e controllati 65 veicoli. Nel corso dell’attività sono state elevate 2 sanzioni amministrative e 2 sanzioni amministrative per violazioni delle disposizioni al contenimento del Coronavirus.