Erano presenti anche il consigliere regionale Alberto Balducci in rappresentanza della Regione Abruzzo, il consigliere Comunale Antonio Natarelli, esperto in progetti e tematiche di cooperazione, l’addetto alla cooperazione Aldo Di Clemente, portatore di esperienze importanti in Africa e i motori della visita, resa possibile dall’avvocato Paolo Guidobaldi, legale dell’Ambasciata somala in Italia e Gabriele Scurti e Giuseppe Di Donato che hanno accompagnato la delegazione nelle varie tappe durante la permanenza che si protrarrà fino al 26 agosto.
“Si tratta di un rapporto di amicizia che saremo felici di consolidare anche creando opportunità di collaborazione in futuro – così il sindaco Marco Alessandrini nel riceverli – Apprezziamo molto che la delegazione abbia scelto l’Abruzzo per gettare le basi della rinascita del Paese che sta cercando di ricostruire vita ed economia dopo oltre vent’anni di guerra civile. Come italiani ci sentiamo coinvolti e a livello istituzionale faremo la nostra parte per creare un ponte di idee, progetti e collaborazione che possa portare in questa terra, che sta cercando di costruire un futuro di pace, tutto ciò di cui c’è bisogno, dagli edifici, all’energia, ai progetti di rifacimento reale di luoghi e città. Un ponte, ci auguriamo dopo questo primo incontro, che possa anche assicurare uno sbocco nuovo e respiro alle imprese e ai soggetti pescaresi e abruzzesi che potranno essere utili a tale nobile e vitale scopo”.
La scelta di cominciare il giro istituzionale dall’Abruzzo, ha spiegato l’Ambasciatore, deriva anche dalla presenza propositiva e sensibile fatta sentire dagli abruzzesi che, attraverso l’associazione Ars Cibandi, lo scorso 1° luglio hanno organizzato un ricevimento per celebrare la Festa Nazionale Somala, presso l’Ambasciata italiana e dall’attenzione dimostrata dalla Regione Abruzzo che si è resa disponibile a cooperare in questa delicatissima fase politica e istituzionale della Somalia. Un segnale di riconoscenza e interesse ad un rapporto di amicizia e collaborazione, ha sottolineato Sua Eccellenza Mussa Hassan Abdulla, che sarà importante per la crescita e lo sviluppo internazionale di entrambe le realtà.
Alle spalle l’Ambasciatore, legato all’Italia da una lunga permanenza e dalla formazione, ha una storia importante in Somalia: ha rivestito ruoli istituzionali chiave in passato, dalla reggenza dello Stato per un breve periodo di transizione governativa, a quella di comandante militare della Regione a Nord della Somalia, a quella di Deputato e Presidente del Parlamento somalo, una storia che potrebbe aprire nel prossimo futuro scenari di altrettanto grande prestigio.