“Abbiamo chiesto alla Regione Abruzzo, allora presieduta da Gianni Chiodi, di prevedere un intervento in quella zona, ad integrazione di quelli già posti in essere per evitare rischi di esondazione del corso d’acqua. La giunta si è mostrata sensibile a questa problematica e attraverso i fondi Fas è stato prevista un’opera da 150mila euro, che poi il Genio Civile avrebbe dovuto far realizzare. E così è stato, l’iter è andato avanti, è stato progettato l’intervento e si è arrivati alla aggiudicazione dei lavori, per cui si attende la firma del contratto, spiega sempre Lattanzio, e poi l’avvio del cantiere. Un altro tassello – conclude Lattanzio – si aggiunge a quelli già sistemati nei mesi scorsi, grazie alla buona collaborazione tra la Provincia guidata da Guerino Testa, attenta a questa problematica, e la Regione”.