Al tempo stesso prosegue la quotidiana attività di controllo capillare del territorio da part dei baschi verdi, nonché di contrasto al traffico di sostanze stupefacenti.
Nelle sole giornate di martedì e mercoledì scorsi sono stati numerosi gli interventi che hanno visto il sequestro di 300 grammi di stupefacenti e l’individuazione di 4 soggetti responsabili
Il 7 luglio una pattuglia ha fermato in sella a una bicicletta presso la zona meglio conosciuta “come ferro di cavallo”, area sensibile di Pescara, un extracomunitario di circa 25 anni circa, privo di documento di riconoscimento e con precedenti specifici in materia di spaccio di sostanze stupefacenti. Il giovane, pensando di salvare parte della provvista di droga che aveva, ha spontaneamente esibito alla pattuglia alcune bustine di cellophane contenenti ognuna un grammo di marijuana. Ma l’intento furbesco non ha avuto successo e la successiva perquisizione ha consentito di rinvenire ulteriori dosi in cellophane dotate di chiusura ermetica e del tutto similari a quelle esibite spontaneamente dal soggetto, per complessivi 20 grammi, con conseguente denuncia all’Autorità Giudiziaria per ipotesi di spaccio.
Lo stesso giorno, sempre le pattuglie dei baschi verdi hanno effettuato ulteriori due sequestri di marijuana ed eroina nei confronti di due soggetti italiani, sempre in via Tavo, contestando l’ipotesi di uso personale.
Il giorno successivo le Fiamme Gialle hanno fermato in Via Tiburtina Valeria una Lancia Y con a bordo due uomini italiani del chietino. Osservato l’evidente stato di agitazione dei soggetti, la pattuglia ha proceduto all’ispezione dell’autovettura all’esito della quale sono stati rinvenuti nella tasca posteriore del pantalone del conducente 3 involucri termosaldati contenenti circa 10 grammi di marijuana divisa in tre dosi nonché dei contanti, presumibilmente provento dello spaccio.
Considerati gli esiti dell’ispezione, ritenendo che l’uomo potesse occultare presso la propria abitazione ulteriore sostanza stupefacente, i baschi verdi hanno effettuato una perquisizione domiciliare nel corso della quale sono stati rinvenuti ulteriori quattro involucri di cellophane trasparenti contenenti 280 grammi di marijuana, un bilancino di precisione e numerose bustine di cellophane utilizzate per il confezionamento delle dosi da smerciare. L’uomo è stato denunciato per l’ipotesi di spaccio.
I numeri fanno comprendere come il consumo e – a monte – lo spaccio di sostanze stupefacenti non abbia subito una battuta di arresto nemmeno in questa estate in cui sono ancori vivi i ricordi dei momenti difficili vissuti a causa del COVID 19, motivo per il quale le pattuglie della Guardia di Finanza e di tutte le altre Forze di Polizia dovranno operare coese e continuare a controllare il territorio, a garanzia della salute pubblica e della sicurezza del cittadino.
foto di repertorio