Pescara. Abbattute, in giornata, le palme di piazza Unione, dove sono in corso i lavori per la riqualificazione dell’area. Il vicesindaco Fiorilli tuona: “Taglio non autorizzato”, e indaga sui tecnici comunali.
“Domattina chiederò l’apertura immediata di un’inchiesta interna per verificare chi, con quale autorità e soprattutto perché abbia autorizzato il taglio delle tre palme sane situate in piazza Unione, nell’ambito dei lavori di riqualificazione in corso. Il progetto”, spiega ancora Fiorilli, “prevedeva l’espianto temporaneo dei tre alberi, da ricollocare momentaneamente in un’altra area, per poi riportarli nella loro sede a lavori ultimati. Mai nessuno ha autorizzato o pensato di recidere quei tre esemplari, peraltro quei pochi non attaccati dal punteruolo rosso, arrecando un danno enorme al nostro patrimonio arboreo. Su tale episodio non intendiamo chiudere un occhio: chi ha sbagliato pagherà di tasca propria il danneggiamento che non dipende dalla politica, ma da tecnici, danneggiamento che puntualmente però è stato scaricato sui politici che ci mettono la faccia”.
Partita l’indagine interna al municipio, Fiorilli addossa le colpe alla progettista e direttore dei lavori, Damiana Bugiani: “Ha affermato di aver fatto tagliare lei le tre palme su autorizzazione di un Responsabile di servizio, l’ingegner Rossi”, riferisce il vicesindaco, “Una circostanza assurda, non autorizzata da alcuno, e sulla quale chiederò ora l’apertura di un’inchiesta interna. A questo punto chiederò domani l’apertura di un’indagine per verificare la veridicità di quanto affermato dal Direttore dei lavori, per sapere se realmente i tecnici del Comune hanno autorizzato il taglio di quelle palme sane”.