Spoltore, danni alluvione: avviate le procedure per il ripristino del patrimonio pubblico

Spoltore. Il Comune di Spoltore si è attivato per richiedere la ricognizione del fabbisogno per il ripristino del patrimonio pubblico, a seguito dell’alluvione che ha colpito la cittadina della provincia pescarese negli scorsi mesi di novembre e dicembre.

Ad annunciarlo sono il sindaco Luciano Di Lorito e l’assessore ai Lavori Pubblici Enio Rosini.

Cinque le richieste avanzate dall’Amministrazione, per un importo complessivo di 2 milioni e 450 mila euro. La prima riguarda il ripristino della viabilità sulle strade comunali, che hanno subito gravi danneggiamenti a seguito di frane e smottamenti.

La seconda, invece, si riferisce al consolidamento del versante del centro storico che comprende principalmente la zona tra Salita del Torrione e Via Del Corso, interessato da un movimento che ha creato numerosi danneggiamenti di carattere strutturale (1 milione di euro).

La terza richiesta riguarda il ripristino delle condizioni igienico sanitarie nei cinque edifici scolastici del territorio comunale, che hanno subito danni a causa delle infiltrazioni di acqua con fuoriuscita di macchie di umidità localizzate e deterioramenti alle superfici esterne degli edifici (120000 euro).

La quarta è quella relativa al consolidamento dell’area del Campo Sportivo, a Spoltore capoluogo. Un forte smottamento ha infatti provocato una frana e reso inaccessibile la struttura (300000 euro).

L’ultima richiesta riguarda il potenziamento del ponte su Fosso Grande, il cui costo stimato è di 30000 euro.

 

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