Sono state coinvolte, sotto il coordinamento della prefettura di Pescara, le squadre di primo intervento del Gruppo FS Italiane e le strutture operative di Protezione Civile, Comune e Misericordia di Pescara, vigili del Fuoco, 118 e polizia ferroviaria.
Il deragliamento simulato risultava causato da fenomeni di dissesto idrogeologico, con un principio da incendio a bordo ed il ferimento di alcuni passeggeri. Seguendo le procedure, il personale di Trenitalia in servizio ha informato la sala operativa di Rete Ferroviaria Italiana che ha richiesto la intervento dei vigili del fuoco e del 118 per prestare i primi soccorsi e fornire assistenza ai passeggeri.
Particolare attenzione è stata riservata alla verifica della efficacia e della rapidità della attivazione delle procedure per la gestione delle emergenze. Durante la esercitazione si è tenuta una gara nazionale di primo soccorso organizzata dalla Misericordia di Pescara, che ha visto protagonisti 12 equipaggi di altrettante associazioni di soccorso sanitario. Coinvolte e formate per la evento 150 persone: 70 operatori, 60 figuranti e 20 formatori.