Domani, alle ore 11 presso la chiesa del Sacro Cuore, le esequie del professore, amatissimo dai suoi studenti e ancor di più dai figli Carlo, Franceso e Tommaso.
“Pescara ha perso oggi un altro personaggio di spicco della vita politica, culturale e formativa locale e non solo. L’amico Carlo Mimola, scomparso a soli 71 anni, ha scritto una larga parte della storia cittadina, attraverso la propria intensa attivita’ amministrativa, un’attivita’ in cui ha sempre profuso mente e cuore, capacita’ e creativita’, capacita’ e professionalita’, sempre con dedizione, ma sempre mettendo i rapporti umani e il rispetto per i proprio avversari politici al di sopra di tutto, anche delle migliori ragioni di partito”. Lo ha detto il sindaco di Pescara Luigi Albore Mascia commentando la scomparsa del professor Mimola. “Alla sua famiglia, ai suoi figli tanto amati – prosegue il primo cittadino – va il mio abbraccio personale e quello di tutta la citta’ che sono certo domani si ritrovera’ nella chiesa del Sacro Cuore per accompagnare Carlo nel suo ultimo viaggio, portando dentro di noi quell’immensa eredita’ umana e formativa che ci ha lasciato”. “Politico e docente di lungo corso – ha ricordato il sindaco – Mimola ha fatto parte di quel gruppo di galantuomini che hanno governato Pescara con saggezza, attenzione e con grande amore e passione, gruppo nel quale annovero personaggi come Domenico Allegrino, Carlo Lizza, uomini che hanno pensato, immaginato e realizzato lo sviluppo della nostra citta’ in fasi tanto delicate della vita amministrativa. Ho avuto la fortuna di conoscere Carlo in Consiglio comunale, seppur seduti su scranni opposti, e di lui ricordero’ sempre il rispetto, la battuta sempre pronta, quell’amore per la cultura che ha sempre superato ogni altra ideologia, e poi la lungimiranza, l’apertura verso il mondo, la fame del sapere, del conoscere, la capacita’ di approfondire, doti che sicuramente gli sono venute dalle esperienze all’estero, ma anche da quello spirito straordinario e innato che lo ha sempre contraddistinto e che gli permetteva di valutare con obiettivita’ e serenita’, mai offuscate dalla rabbia e dal rancore odierni, l’operato dei propri avversari, con una funzione di pungolo, ma senza mai superare i limiti del personale. Mimola ha rappresentato un esempio per intere generazioni, peraltro un docente amatissimo dai propri studenti che domani si ritroveranno con le massime istituzioni cittadine a salutare l’amico, il politico, lo studioso, ma soprattutto l’uomo che ha lasciato un vuoto incolmabile. Accanto a lui – conclude Mascia – ho voluto anche la Polizia municipale in Alta Uniforme, per salutare quel consigliere comunale che tanto ha dato alla nostra Pescara”.
Come rappresentante della Provincia di Pescara esprimo il mio cordoglio alla famiglia Mimola per la morte di Carlo, scomparso a 71 anni. Le sue capacita’ professionali e politiche erano conosciute ai piu’, in citta’, e le sue doti umane mi sono ben note grazie alla conoscenza dei tre figli, Gaetano, Tommaso e Francesco, ai quali vanno le mie piu’ sentite condoglianze”. Lo dice il presidente della Provincia Guerino Testa dopo aver saputo della scomparsa dell’ex consigliere comunale.