Pescara. Esaltare la bellezza dei luoghi creando un percorso adatto all’osservazione, alla sosta e al ristoro. E’ l’obiettivo dell’accordo di programma sottoscritto, questa mattina, tra la Provincia di Pescara e otto Comuni del territorio proprietari di aree che saranno oggetto di interventi di valorizzazione e messa in sicurezza.
Presenti alla firma oltre ai sindaci dei Comuni interessati anche gli assessori Andrea Faieta (Grandi infrastrutture), Valter Cozzi (Lavori pubblici) e il consigliere Lucio Petrocco. Il progetto di 1,3 milioni di euro di fondi Pit (di cui il 20 per cento cofinanziato dalla Provincia) che riguarda le cosiddette “strade della montagna”, consiste in una serie di interventi di valorizzazione del comprensorio “Gran Sasso e Monti della Laga” e interessa i comuni di Farindola, Montebello di Bertona, Civitella Casanova, Carpineto della Nora, Villa Celiera, Vicoli, Brittoli e Civitaquana. A Farindola l’area di intervento individuata e’ a ridosso del centro abitato, ed e’ antistante il polo sportivo comunale. Nel comune di Montebello si e’ scelto di riqualificare e valorizzare il parco comunale nei pressi del Municipio. A Villa Celiera l’area individuata si trova nel cuore del centro abitato. L’area di intervento a Civitella Casanova e’ all’inizio del centro abitato. A Vicoli l’intervento sara’ realizzato in prossimita’ del polo scolastico comunale. A Carpineto della Nora l’area interessata dai lavori e’ vicina all’abbazia di San Bartolomeo. A Civitaquana l’area di intervento’ ubicata sulla strada regionale 602. A Brittoli si e’ scelto di valorizzare il sentiero naturalistico del Monte Riccio. Entro una settimana sara’ approvato il progetto definitivo in giunta.
Successivamente verrà indetta la gara d’appalto per far partire i lavori. “Lavori – spiega il presidente della Provincia Guerino Testa – che consistono nel ripristino delle strade di cesso alle aree di intervento e nella realizzazione di otto aree attrezzate per la sosta in corrispondenza di innesti, punti panoramici e aree di particolare interesse ambientale e naturalistico o di pratica sportiva. In queste aree sara’ anche possibile organizzare la vendita al pubblico di prodotti agroalimentari locali, sia aree attrezzate per l’educazione ambientale.