Montesilvano. Hanno tentato di attivare una carta Postepay in un ufficio postale di Chieti esibendo documenti falsi e, una volta scoperti, sono fuggiti via, fino a Montesilvano, dove i carabinieri li hanno fermati e arrestati in via Cavallotti.
I due, un 42enne di Montesilvano domiciliato a Silvi e un 34enne di Montesilvano, sono stati arrestati per possesso di documenti falsi, in concorso. Avevano una carta d’identità rilasciata due giorni fa dal comune di Chieti a nome di una terza persona, ma con la foto di uno dei due. In realtà questo documento non risulta nell’archivio elettronico del Comune.
Inoltre avevano un certificato di attribuzione del numero di codice fiscale, sempre a nome del terzo, e una polizza assicurativa, anch’essi falsi.
In loro possesso, a casa, un televisore ancora imballato da 46 pollici acquistato nei giorni scorsi in un centro commerciale con un finanziamento attivato da una finanziaria a nome di un altro soggetto con documenti falsi.
Sono stati anche denunciati per tentata truffa ai danni dell’ ufficio postale di Chieti e per truffa, falso e sostituzione di persona. L’arresto è stato convalidato e i due sono stati sottoposti all’obbligo di firma.
