Pescara. Sarà interrogato lunedì mattina alle 10, al Tribunale di Pescara, il professor Luigi Panzone, il professore della d’Annunzio arrestato nell’ambito della vicenda degli “esami truccati”.
Oltre a Panzone, 57enne docente di tecnica bancaria e professionale, ai domiciliari dal 5 marzo scorso, saranno interrogati dal gip, Luca De Ninis, anche i due indagati che si trovano all’obbligo di dimora, Angelo Riccardi, 45 anni, sindaco di Manfredonia, e Michele D’Alba, 55 anni, imprenditore foggiano che opera nel settore delle pulizie.
Sempre lunedì, sarà interrogato dal gip anche un altro indagato, Nicola De Marco, 59 anni, di Chieti, docente di inglese alla Facoltà di Scienze Manageriali dell’Universita di Pescara-Chieti. Le persone finite sotto inchiesta sono accusate, a vario titolo, di corruzione, falso ideologico e peculato. Panzone, secondo l’accusa, avrebbe segnalato D’Alba e Riccardi ai suoi colleghi per consentire loro di superare positivamente e agevolmente alcuni esami, e le sue pressioni sarebbero andate a buon fine tanto che le prove sarebbero state superate senza neppure essere sostenute oppure con uno sforzo davvero minimo.
