Torre de’ Passeri. Una manifestazione per ricordare i Giusti d’Abruzzo e quanti hanno difeso la dignità umana, contro tutti i totalitarismi e durante tutti i genocidi. Con una tavola rotonda e l’intitolazione del parco di via Einaudi, Torre de’ Passeri celebrerà, giovedì 6 marzo, la Giornata europea dei Giusti (Istituita nel 2012 dal Parlamento di Strasburgo).
Grazie all’iniziativa di docenti ed allievi dell’Istituto Tecnico Commerciale di Torre de’ Passeri, di concerto con il Comune che dal 2007 promuove progetti legati alla memoria della Shoah, proprio giovedì 6 marzo si svolgerà un incontro per ricordare i Giusti d’Abruzzo, Roberto Castracane (Villa Santa Maria – Chieti), Emidio e Milietta Iezzi (Guardiagrele – Chieti) e Don Gaetano Tantalo (Villavallelonga – L’Aquila): gli unici 4 corregionali fra i 382 italiani non ebrei che salvarono gli ebrei dalla deportazione e dalla Shoah. I loro nomi sono stati incisi su quattro mattoni, realizzati dagli studenti dell’I.t.c., che saranno apposti nel parco di via Einaudi, limitrofo alla sede dell’istituto torrese, che dal 6 marzo si chiamerà Parco dei Giusti tra le Nazioni.
La cerimonia sarà preceduta da una tavola rotonda che si svolgerà nella sede dell’I.t.c. e che coinvolgerà gli studenti degli istituti di secondo grado del paese e a cui prenderanno parte il sindaco di Torre de’ Passeri, Antonello Linari, il dirigente scolastico Nicola De Grandis e il presidente della Provincia di Pescara Guerino Testa. Con loro ci saranno gli eredi di Roberto Castracane (che quando era podestà, salvò dalla furia nazista una madre e una figlia ebree), Emidio e Milietta Iezzi (che salvò la vita a Isaac Wentraub di sette anni e a suo padre, Adolfo, commerciante di pellicce a Milano) e Don Gaetano Tantalo (il prete che offrì rifugio ai membri delle famiglie ebree Orvieto e Pacifici di Roma) e i primi cittadini dei comuni in cui questi vissero, e cioè Giuseppe Finamore, sindaco di Villa Santa Maria, Sandro Salvi, sindaco di Guardiagrele e Leonardo Lippa, sindaco di Villavallelonga.
Sarà l’occasione per ricordare le figure dei Giusti d’Abruzzo e le loro storie di straordinario altruismo. “Una giornata – ha sottolineato il sindaco Linari – per riflettere e celebrare tutti coloro che si sono opposti con responsabilità individuale ai crimini contro l’umanità e a tutti i totalitarismi del ventesimo secolo, anche attraverso l’istituzione di un luogo della memoria, con l’intento di arricchire di contenuti ed iniziative un progetto che dal 6 marzo comincerà a muovere i suoi primi passi, grazie al lavoro sinergico delle istituzioni e all’impegno prezioso di studenti e docenti dell’Itc, che ringrazio”.
L’iniziativa messa in campo dall’istituzione scolastica e dal Comune di Torre de’ Passeri, con il patrocinio della Presidenza della Provincia di Pescara, è sostenuta da Gariwo, Gardens of the Righteous Worldwide (foresta dei Giusti), un’associazione nata a Milano nel 2000 su iniziativa di Gabriele Nissim, ebreo, e Pietro Kuciukian, armeno, per ricordare le figure esemplari di resistenza morale ai regimi totalitari nella storia del Novecento, anche attraverso l’istituzione di luoghi della memoria in diverse parti del mondo.