Pescara. Pronti a partire, al massimo entro domani, le opere di ripristino e messa in sicurezza della scarpata di frana di strada Fonte Borea-Colle del Telegrafo, frana determinata dall’alluvione che il primo e 2 dicembre scorsi ha investito il capoluogo adriatico.
“Il fascicolo”, spiegano gli assessore Fiorilli e Del Trecco, “è stato trasferito al settore Lavori pubblici-Manutenzioni che ha programmato la realizzazione di due interventi in economia che permetteranno intanto la riapertura al traffico dell’asse stradale entro massimo il fine settimana, dunque sabato al più tardi”.
Inizialmente verranno realizzati solo due “gradoni” che andranno a frenare il movimento di Colle del Telegrafo verso valle e, al tempo stesso, una sorta di vasca di accumulo di terra ai piedi di strada Fonte Borea, dove comunque saranno posizionati dei jersey di cemento, alti un metro, che, nel caso di un nuovo smottamento, fermeranno l’avanzata del terriccio.
“L’opera”, concludono i due amministratori, “la realizzeremo grazie alla collaborazione delle imprese che già si trovano sul posto e stanno effettuando interventi di manutenzione straordinaria di alcuni assi viari del quartiere. Nel frattempo i geologi dell’Ufficio Protezione civile porteranno avanti la progettazione delle opere più imponenti e permanenti sempre di messa in sicurezza dei terreni, la maggior parte dei quali sono di proprietà privata, opere per le quali già abbiamo emanato, lo scorso febbraio, le relative ordinanze”.