Rivoluzione urbana: a Fontanelle la futuristica Pescara Smart

Pescara. Total restyling per il quartiere di Fontanelle: il nuovo piano di rigenerazione prevede parchi, aree sportive e un mercato quotidiano. Anche una filovia nella nuova Pescara 2.

Parchi tematici, spazi sportivi attrezzati, orti botanici, un nuovo mercato rionale quotidiano, e poi un’edilizia residenziale e terziaria sostenibile e una mobilità pubblica elettrica di attraversamento urbano. Nascerà a Fontanelle la ‘Pescara 2’, ben 47 ettari di superficie completamente da ridisegnare riaprendo la strada a nuovi insediamenti per 1.150 persone.

Ieri è stata formalmente firmata la delibera del Piano Particolareggiato di Rigenerazione ‘Fontanelle Smart’ che entro il prossimo 20 marzo approderà in Consiglio comunale per l’adozione. 
“Il progetto”, spiega il sindaco Albore Mascia, “si concentra nell’area compresa tra via Aldo Moro-il confine con San Giovanni Teatino-via Tirino e la linea ferroviaria Pescara –Roma e individua tre ambiti di trasformazione con differenti vocazioni, ossia il Parco privato dello sport e del tempo libero; la nuova centralità urbana con spazi per la collettività, ossia piazze e mercato, e complessi residenziali e terziari; infine il Parco pubblico attrezzato, con Polo scolastico, social Housing, orti urbani e la Green Way, la ‘Via Verde’, per la città con la mobilità sostenibile”.

Per il parco è in progetto a un loop ciclopedonale che andrà a ricucire il quartiere di via Caduti per servizio e Fontanelle, prevedendo una pluralità di attività a uso pubblico per il tempo libero, oltre agli orti urbani. Il secondo ambito, a spiccata caratterizzazione urbana, prevede la realizzazione di un mercato rionale quotidiano, con box dedicati, oltre che l’edificazione di fabbricati, di altezza massima pari a 6 livelli, destinati ad attività terziarie e residenziali. Infine il terzo ambito è quello dedicato a un nuovo tessuto edilizio estensivo basso, massimo 2 o 3 livelli, con la progettazione di un grande parco urbano che penetra nel tessuto cittadino.

“Per meglio comprendere la sostenibilità di tale Piano”, approfondisce il sindaco, “basti pensare che le cessioni per servizi corrispondono al 71 per cento della Superficie territoriale, aree destinate a viabilità, parcheggi pubblici, orti urbani, una scuola, un mercato rionale, social Housing e parco pubblico attrezzato nel quale verrà realizzato anche un sistema di raccolta e riutilizzo delle acque piovane meteoriche”.

“Fontanelle diventerà il primo Eco-quartiere del centro-sud Italia”, sottolinea l’assessore all’Edilizia Antonelli, “in cui, ad esempio, abbiamo prestato attenzione alla permeabilità del suolo vietando la realizzazione di parcheggi interrati, ossia ci siamo preoccupati di ipotetici possibili allagamenti prima che gli stessi si possano verificare. E poi l’idea innovativa: di fatto abbiamo diviso i 47 ettari di progettazione in tre macro-comparti e per garantire la gestione delle progettazioni assicureremo la nostra presenza sul territorio attrezzando un ufficio ad hoc, localizzato presso l’aeroporto, che ospiterà una ‘cabina di regia’, un ufficio che sarà attrattore rispetto al sistema delle imprese”.

Secondo il Piano, si prevede la realizzazione di 27mila 711 metri quadrati destinati al tempo libero, e 115mila 75 metri cubi di volumetria per residenziale e terziario per un insediamento di 1.150 nuovi abitanti. Sul fronte della viabilità interna, è previsto il miglioramento dell’accessibilità dell’area mediante un ‘corso’ urbano che, partendo da via Feltrino, attraverso un nuovo sottopasso ferroviario, arriverà sino a via Tirino. Alla viabilità veicolare si affiancherà la Greenway che partendo da via Aldo Moro attraverserà il nuovo quartiere con una serie di piste ciclopedonali, una corsia per mezzo pubblico elettrico collegando Sambuceto con Fontanelle, con lo sviluppo del bike sharing, prevedendo anche l’installazione di colonnine per l’alimentazione dei mezzi elettrici.

Due i parchi previsti: il primo, nell’area a confine tra Fontanelle e Sambuceto, sarà un parco attrezzato diffuso all’interno dell’abitato; il secondo consisterà in una ‘cittadella sportiva e del tempo libero’ tra il viadotto della circonvallazione e il quartiere degli alloggi sociali di via Aldo Moro, con parco agricolo, attrezzature sportive, orti urbani, attività di ristorazione e commerciali e locali di servizio. Poi il nuovo mercato rionale giornaliero, progettato come sequenza di box con banchi aperti al pubblico. L’area sottostante il viadotto ospiterà un centro di aggregazione sociale con spazi adibiti a playground, campi sportivi per skateboard, bike cross, rollerblade e basketball. All’interno del Parco centrale sorgerà il nuovo Polo scolastico con palestra, mediateca-ludoteca.

“Tutto il progetto”, illustra Antonelli, “ruota attorno alla sostenibilità, tanto che riceverà la certificazione del Green Building Council Italia come ‘caso studio’: per la città abbiamo pensato a un quartiere ‘verde’ in cui attueremo il Teleriscaldamento, ossia riutilizzeremo i fanghi del sistema fognario per la produzione di bio-metano per la produzione di energia, quindi climatizzazione, illuminazione, riscaldamento. Altra novità: ad attuare gli interventi saranno ovviamente i privati, ai quali chiederemo di redigere almeno tre proposte progettuali che pubblicheremo sul nostro sito per permettere ai cittadini una scelta sempre condivisa. Inoltre abbiamo introdotto l’unità minima di intervento, ossia i privati dovranno garantirci la realizzazione di lotti di almeno 5mila metri cubi per volta, ovvero 10mila metri quadrati. Infine tutti i privati che realizzeranno avranno una riduzione dell’Imu”.

 

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