Pescara. Scuola e associazioni insieme per prevenire il bullismo in classe: Diapason e Istituto Silone in azione per la valutazione e la terapia.
Si è tenuta oggi, nella sala Figlia di Jorio della Provincia di Pescara, alla presenza dell’assessore alle Politiche sociali Valter Cozzi, la conferenza stampa indetta per illustrare i passi avanti fatti dalla cooperativa sociale Diapason Onlus impegnata a gestire le problematiche relative ai bambini e ai ragazzi in età scolare.
Il Centro Diapason lavora in collaborazione con l’Istituto Comprensivo “I. Silone” per diagnosticare e trattare i disturbi dell’apprendimento e le difficoltà scolastiche dei bambini e ragazzi, principalmente di scuole elementari e medie inferiori, disagi che spesso sono alla base degli episodi di bullismo tristemente noti. Oltre all’acquisto di suppellettili, libri e altre attrezzature necessarie al potenziamento di Diapason, la Provincia ha finanziato, tramite un avviso pubblico straordinario per il sostegno di progetti nel settore socio-culturale, l’acquisto di test per la valutazione della qualità dell’apprendimento. Nei fatti la Onlus di Villa Carmine si occuperà, tra le altre cose, di somministrare i test di valutazione per rilevare eventuali problematiche da destinare ad azioni terapeutiche più o meno impattanti, a seconda della gravità dei casi. Oltre ai test, la cooperativa si occuperà di affiancare l’Istituto “Silone” con dei percorsi di formazione rivolti ai docenti. Tutto questo, in un’ottica di supporto alle scuola e alla famiglia, le due realtà che dovranno interagire nel quotidiano con i soggetti sottoposti ai percorsi terapeutici.
La cooperativa sociale Diapason si è aggiudicata il bando delle Provincia di Pescara nel Febbraio del 2013. Questi finanziamenti le hanno permesso di operare nel quartiere Villa Carmine di Montesilvano, sua zona di riferimento e area in forte espansione demografica, soggetta, negli ultimi anni, alle diverse problematiche causate sia dal disagio economico derivante dalla congiuntura negative, che dal livello culturale medio di alcuni dei suoi abitanti, spesso inadeguato a gestire problematiche complesse quali il disturbo dell’apprendimento, il bullismo e le difficoltà scolastiche in genere.
“L’intervento del centro Diapason nel quartiere Villa Carmine è necessario” afferma Caterina Di Michele, psicologa scolastica del Centro Diapason “perché ci troviamo di fronte ad un’utenza differenziata, difficile da gestire e bisognosa del nostro intervento”
Andrea Di Nisio