Traffico di droga dal Marocco alla Puglia: un arresto anche a Montesilvano

arresti_gotha_2013Facevano giungere la droga dal Marocco, attraverso la Spagna, e sui panetti facevano incidere la dicitura “Fran“, dal cognome di uno degli indagati, Antonello Francavilla ritenuto a capo dell’organizzazione.

E’ stata denominata “Gotha 2013” l’operazione antidroga dei carabinieri, coordinata dalla Direzione distrettuale antimafia di Bari, che hanno arrestato cinque persone con le accuse, a vario titolo, di traffico internazionale di sostanze stupefacenti, detenzione e porto illegale di esplosivo. Reati aggravati dal metodo mafioso.

In manette sono finiti Francesco Sinesi di 28 anni, Marco Lombardi di 37, Svelta Slavchova Georgieva, cittadina bulgara di 42 anni. Ai domiciliari, invece, Francesco De Tinno di 62 anni e Marco Brigido di 31 anni. E’ sfuggito alla cattura proprio il presunto ‘capo’ della banda, Antonello Francavilla.

Le indagini sono partite dopo l’arresto, a dicembre dello scorso anno, a Foggia, di una donna sorpresa mentre trasportava diversi chili di droga: 3,3 kg di cocaina, 8,2 kg di marjuana, hashish e 1,7kg di esplosivo da cava. E’ emerso che la donna avevano avuto il compito di detenere, per conto del gruppo criminale, quel materiale, in cambio di 500 euro al mese.

Secondo le indagini, il gruppo di Francavilla avrebbe fatto giungere a Foggia 300 chilogrammi di hashish per un giro di affari di circa 400mila euro.

A Montesilvano, i carabinieri hanno arrestato Marco Lombardi, che si è trasferito nella cittadina adriatica negli ultimi mesi ed è stato rintracciato in un bed and breakfast. Sarebbe stato Lombardi, in base alla ricostruzione dei carabinieri, a consegnare droga ed esplosivo alla donna foggiana che i militari dell’Arma hanno arrestato a dicembre del 2012. L’uomo, appartenente al clan “Sinesi-Francavilla”, si era presentato in quella occasione sotto lo pesudonimo di “Giorgio”.

Lombardi, sempre secondo l’accusa, agiva da intermediario per conto di Sinesi e Francavilla in una trattativa con trafficanti marocchini per l’importanzione di un ingente quantitativo di hascisc. Proprio Lombardi, nell’ambito di questo affare, avrebbe raggiunto personalmente la Spagna per seguire l’invio del carico.

 

foto Roberto D’Agostino – Foggiatoday.it

 


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