Hanno forzato l’ingresso del capannone di una ditta che produce calcestruzzi a Elice e, manomettendo le centraline di avviamento, hanno acceso e rubato due betoniere dal valore complessivo di 500mila euro. Scattato l’antifurto, i proprietari hanno lanciato l’allarme ai carabinieri che, con due pattuglie, hanno rintracciato i mezzi da lavoro sulla Lungofino a Città Sant’Angelo. Ne è scaturito un inseguimento rocambolesco, con gli uomini della compagnia di Montesilvano agguerriti nel fermare i “bestioni” nonostante i vari speronamenti subiti. Dopo alcune centinaia di metri di corsa, i due ladri al volante si sono separati, quindi, in via delle Gualchiere, uno dei due si è fermato e ha continuato la fuga a piedi, sfidando persino la sorte e attraversando l’autostrada. L’altro, invece, si è spinto fino al lungofiume a Montesilvano, prima di darsi alla macchia anche lui a piedi.
Ai militari è riuscito, quanto meno, di recuperare le betoniere da poco comperate dal proprietario. Proseguono, però, le indagini per risalire alle identità e arrestare i fuggitivi.