Pescara. Scade il 16 dicembre l’ultima rata della Tares, ma si rischia il caos per le detrazioni. Occhio alle categorie: chi non vorrà pagare di più dovrà presentare un’apposita autocertificazione.
L’ultima rata della Tares andrà pagata entro il prossimo 16 dicembre. Approvati in Consiglio comunale i coefficienti per il calcolo delle tariffe, gli uffici comunali hanno già iniziato a preparare bollettini ed F24 da inviare a domicilio. Ma dovranno essere i pescaresi a controllare l’apposito regolamento per accertare se si ha o meno diritto a qualcuna delle agevolazioni previste per presentare subito agli uffici l’istanza di autocertificazione che spetta al singolo contribuente, al fine di consentire agli uffici di emettere un bollettino corretto. Chi dovesse accorgersi solo a posteriori di aver dimenticato un’agevolazione, potrà comunque regolarizzare la pratica dopo il pagamento.
Per richiedere le agevolazioni sono stati predisposti due modelli, uno per le famiglie e uno per le imprese, insieme uno schema con tutta la casistica che consente di beneficiare della riduzione.
LE AGEVOLAZIONI: PIU’ INQUINI, PIU’ PAGHI
Gli immobili vuoti e privi di allacci ai servizi (acqua, luce, gas) non pagano la tassa sui rifiuti, in quanto non produce rifiuti, così come un immobile con inagibilità certificata.
Riduzione del 20 per cento della tassa per l’immobile con un unico occupante con reddito Isee non superiore ai 7.500 euro.
Riduzione del 30 per cento per chi attua il compostaggio domestico, producendo almeno 40 chili di compost in un anno da portare nella ricicleria della Attiva che certificherà la consegna.
Riduzione del 20 per cento per i nuclei di due persone, di cui una badante, con reddito Isee non superiore ai 10mila euro, e l’altro componente invalido al 100 per cento
Riduzione del 20 per cento per gli ultrasessantacinquenni, almeno due persone, il cui reddito Isee non superi i 12mila euro se sono solo anziani, o non superi i 15mila euro se c’è anche un portatore di handicap
Riduzione del 20 per cento per le giovani coppie che non abbiano superato i 35 anni di età, per i primi tre anni di matrimonio e il cui reddito Isee non sia superiore ai 10mila euro
Riduzione del 50 per cento per i nuclei la cui unica fonte di reddito è la Cassa integrazione in deroga o lo stato di mobilità e limitatamente al periodo di permanenza del disagio
Riduzione del 70 per cento per i nuclei familiari con assoluta mancanza di reddito, ossia per chi ha perso il lavoro negli ultimi tre anni, ma comunque dovrà presentare l’ultimo Cud o dichiarazione di reddito
Riduzione del 20 per cento per le famiglie di 4 persone, con almeno 3 figli minorenni, e un reddito Isee non superiore ai 12mila 500 euro.
IMPRESE: SGRAVI A CHI ASSUME
Per le utenze non domestiche è stata prevista la detassazione totale sulle superfici utilizzate per rifiuti speciali o pericolosi. La novità più significativa è la riduzione della tassa per l’avvio al riciclo e ovviamente il benefit varia in base alla quantità di rifiuti che vengono avviati al riciclo, sino a un massimo del 20 per cento se l’utente effettua in proprio lo smaltimento, e a un massimo del 30 per cento se lo smaltimento avviene con la Attiva.
Riduzione del 20 per cento per l’avvio di nuove attività . Riduzione che sale al 30 per cento se si assume a tempo indeterminato un dipendente e al 40 per cento se vengono assunte almeno 2 unità.
Riduzione del 20 per cento per le unità immobiliari adibite a uso stagionale
Riduzione del 30 per cento per combattere la ludopatia, ossia tutte le attività che toglieranno videopoker e slot machine rinunciando alla relativa autorizzazione ministeriale.
Per fornire informazioni, l’Ufficio Tributi sarà aperto al pubblico il lunedì, martedì e giovedì dalle 8,30 alle 11.30 e il martedì e giovedì dalle 15.30 alle 16.30. In alternativa si possono chiedere informazioni in via telematica agli indirizzi tares@comune.pescara.it, o protocollo@pec.comune.pescara.it o inviare un fax al numero 085/4283663.