Pescara. Scoperto con un volo di controllo della Finanza una discarica da 5mila metri quadri che stoccava irregolarmente i rifiuti ferrosi. Tre i denunciati.
I militari della Sezione Aerea della Guardia di Finanza di Pescara, nell’ambito della intensificazione dei servizi di polizia ambientale e di controllo economico del territorio disposti dal Reparto Operativo Aeronavale, hanno sottoposto a sequestro, nella zona adiacente all’asse attrezzato di Chieti, in collaborazione con il locale Comando Provinciale del Corpo, un’aerea di circa 5mila metri quadri destinata ad attività imprenditoriale per il recupero di rifiuti ferrosi.L’attività, originata da una propedeutica ricognizione aerea condotta a cura del reparto aereo della Finanza, ha consentito di appurare, al termine di successivia ccertamenti effettuati in loco, la completa inosservanza delle modalità connesse lo stoccaggio dei rifiuti pericolosi e non, l’inadeguatezza del sistema di impermeabilizzazione del terreno, di drenaggio delle acque piovane e di raccolta degli oli esausti, il tutto in assoluto contrasto con le prescrizioni imposte per il rilascio delle autorizzazioni alla raccolta e trattamento dei veicoli in disuso.Oltre al sequestro dell’area, sono stati denunciati all’Autorità Giudiziaria i treresponsabili.