I segugi utilizzati per la caccia al cinghiale, sentinelle dei Comuni che rientrano nei territori abitati dall’orso marsicano. Un’azione sicuramente più compatibile di altre con la presenza dell’ungulato e indicata anche nel Piano di azione per la tutela dell’orso marsicano, ricompresa tra quelle che conciliano l’esercizio dell’attività venatoria con l’esigenza di tutela e conservazione dell’orso bruno, proprio per l’utilizzo dei cani (e sicuramente più efficaci dello stravagante ‘spaventaorsi’ di Scanno)
Una pratica da eseguire con la massima cautela e solo con un’accurata preparazione. Per questo, il 28 e il 29 settembre, l’Ente nazionale cinofilia italiana terrà a Popoli le prove di abilitazione per cani limiere (segugi) all’interno della zona di addestramento cani di Valle Reale di Popoli. Lo rende noto l’assessore provinciale all’Ambiente e alla Caccia Mario Lattanzio, insieme al direttore dell’ufficio programmazione attività faunistico venatorie della Regione Abruzzo Giorgio Chiarini.
Le prove di abilitazione si svolgeranno sia all’interno del recinto sia sul territorio libero che ricade all’interno della Zac. Sempre il 28 si terrà, nel pomeriggio, anche uno stage organizzato dalla Regione e rivolto ai cacciatori che esercitano la caccia al cinghiale.