Cepagatti. Tre giorni dedicati alla prevenzione dai tumori: la collaborazione tra la Asl e la Provincia di Pescara per allestire un’area-screening presso la sede della Croce Rossa.
L’arma migliore per combattere i tumori è la prevenzione: lo screening è vita. Con questo slogan il comune di Cepagatti e la Asl di Pescara annunciano tre giornate dedicate alla promozione degli screening per la diagnosi precoce dei tumori del colon retto, della mammella e del collo dell’utero. Il 21 settembre (dalle 9 alle 12), il 28 settembre (dalle 15 alle 18) e il 12 ottobre (dalle 9 alle 12) negli spazi della Croce rossa di Cepagatti (in via Forlani 2) sarà allestita un’area all’interno della quale sarà possibile acquisire tutte le informazioni sui programmi di screening portati avanti dalla Asl, verificare la situazione personale rispetto a questi screening, prenotare i test, nel caso in cui si tratti di cittadini che hanno ricevuto l’invito dalla Asl ma non si sono sottoposti agli accertamenti, o sottoporsi ai test.
Programma e finalità delle giornate di prevenzione sono stati illustrati oggi dal sindaco Sirena Rapattoni, dall’assessore alla Sanità Camillo Sborgia, promotori dell’iniziativa, dal manager della Asl Claudio D’Amario e dalla responsabile del servizio screening della Asl, Carmela Minna.
“Gli esami al centro di queste giornate sono i test di base per tre screening oncologici – ha spiegato Minna: l’esame del sangue nelle feci per il tumore del colon retto, l’Hpv Dna per il tumore al collo dell’utero e la mammografia bilaterale per il
tumore del seno. Questi test vengono assicurati gratuitamente alla popolazione su invito della Asl e sono organizzati dalla Unità di screening. I cittadini non devono presentare impegnative ma devono solo aderire e grazie a questo progetto si abbattono le liste di attesa e si saltano gli intoppi burocratici – ha aggiunto Minna”.
Nelle tre giornate dedicate alla prevenzione ci si potrà sottoporre al test dell’Hpv, se si tratta di cittadini che hanno ricevuto la lettera di invito e non hanno aderito, si potranno ritirare e consegnare le provette per il sangue occulto e prenotare le mammografie. L’accesso a questa iniziativa è consentito non solo a chi ha ricevuto l’invito a sottoporsi ai test ma ai residenti di Cepagatti.
D’Amario ha sottolineato che “la Asl ha investito in tecnologia e risorse umane per gestire la diagnostica degli screening, con un grande sforzo organizzativo, ma serve la cultura della prevenzione – ha aggiunto. Dobbiamo far capire alla gente che la prevenzione è un’arma vera contro le malattie neoplastiche. E’ questo il messaggio che vogliamo lanciare e recuperare i cittadini che, pur invitati, non aderiscono alle nostre campagne. Chiediamo poi la collaborazione del medico di famiglia, che deve sensibilizzare i pazienti in tal senso”. Importante un dato citato da D’Amario: “Nel primo anno, ha detto, abbiamo diagnosticato un centinaio di casi per il tumore all’intestino e l’80 per cento sono stati risolti, gli altri trattati in maniera tempestiva”. La soddisfazione del sindaco e dell’assessore Sborgia deriva dal fatto che “viene offerta ai cittadini una iniziativa lodevole che ci si augura possa diventare sistema e andare in futuro” ma anche dalla notizia che Cepagatti è diventato il comune sede del Distretto dell’area metropolitana e nell’ambito di questa scelta, compiuta dalla Asl, sarà ristrutturata e messa in funzione l’ex Rsa.