“Un’occasione da non perdere per il territorio provinciale e per l’Abruzzo intero”: Così Carlo Costantini, consigliere regionale Mov 139* parla della “Grande Pescara”, il progetto di fusione dei comuni di Pescara, Montesilvano e Spoltore in un’unica grande area metropolitana. Proprio per sottolineare la valenza politico-economica del progetto, la cui proposta risale al febbraio 2011, Carlo Costantini ha organizzato per domani, martedì 6 agosto, a partire dalle 18:30, in Piazza Salotto a Pescara, un incontro pubblico. Al dibattito, aperto alla cittadinanza, prenderanno parte oltre a Costantini, anche il presidente del consiglio regionale Nazario Pagano e i sindaci di Pescara, Montesilvano e Spoltore, Luigi Albore Mascia, Attilio Di Mattia e Luciano Di Lorito. “Abbiamo invitato i protagonisti della vita politico-istituzionale della Regione”, spiega Costantini, “per far comprendere quanto sia importante questa prospettiva. A noi si uniranno anche le categorie sociali e gli attori della vita economica del territorio, perché ritengo che una forte partecipazione popolare possa essere uno stimolo e possa imprimere un’accelerazione ad un progetto che deve decollare”. “Un progetto ambizioso”, prosegue Costantini, “che semplificherebbe la vita di cittadini ed imprese, rispondendo alla necessità di ridurre i costi politici e amministrativi”.
Secondo lo studio di fattibilità del progetto (consultabile sul sito www.pescaramontesilvanospoltore.it) grazie alla fusione ci sarebbero entrate e risparmi per un importo superiore a 100 milioni di euro. “Inoltre”, conclude Carlo Costantini, “costituire un’area metropolitana di circa 200 mila abitanti, aumenterebbe il potere contrattuale del territorio nei confronti dello Stato e consentirebbe alla Grande Pescara di conquistare un ruolo strategico nella competizione da anni in corso tra le città adriatiche”. L’incontro sarà moderato dal giornalista Luca Pompei.