Spoltore. Nessuna criticità per l’Arta nel periodo di rilevamento della qualità dell’aria effettuato dal laboratorio mobile nella zona di via Gran Sasso a Santa Teresa di Spoltore.
La campagna di misurazione, che è stata effettuata dal 14 marzo al 6 aprile scorso, è stata richiesta dall’amministrazione comunale di Spoltore per valutare l’effettiva esposizione della popolazione alle concentrazioni più elevate delle sostanze inquinanti. Il luogo scelto per l’installazione di tale stazione provvisoria si trova nei pressi di un parco pubblico, di una chiesa e di due scuole, oltre ad essere al centro di un reticolo stradale di rilievo sia per la circolazione locale che per quella extraurbana.
“La nostra idea era quella di verificare la quantità di aria effettivamente respirata dalla popolazione – ha affermato il sindaco Luciano Di Lorito – visto che nella zona interessata dai rilievi si svolge gran parte della vita cittadina. I dati sono rassicuranti e smontano la tesi secondo cui Spoltore sarebbe una delle città più inquinate d’Europa. Il periodo di copertura dei 26 giorni, però, consente una indicazione di massima. È per questo motivo che, per cercare di arginare il più possibile l’annoso problema dell’inquinamento atmosferico, abbiamo intenzione di avviare un progetto pilota che punti ad analizzare l’origini delle polveri per poi prendere soluzioni adeguate. Ne abbiamo discusso tempo fa, nel corso di un incontro con l’Università dell’Aquila, l’Arta e la Asl. Peccato, però, che nessuna notizia sia giunta dalla Regione in merito a questa iniziativa. Come Amministrazione, siamo disponibili a ripetere una campagna di misurazione simile e ci auguriamo vengano completati al più presto i lavori da tempo annunciati per la realizzazione della bretella di collegamento fra la S.S. 602, nel tratto ricompreso nel comune di Cepagatti in prossimità del centro agroalimentare, e l’asse attrezzato Chieti – Pescara (asse attrezzato).Un’importante opera che alleggerirebbe il traffico veicolare a Santa Teresa”.