Gli arrestati sono due albanesi e un italiano che gravitano in provincia di Chieti, tra Tollo e Guardiagrele, e che sono stati seguiti dal personale della squadra mobile e da quello della polizia stradale mentre tornavano dal Lazio, nella zona di Roma (Ciampino), dove si erano approvvigionati del carico di droga. Si tratta di Juri Di Blasio, 36 anni, residente a Tollo, che lavora ai mercati del pesce e ieri guidava il furgone con il carico di marjiuana, Edi Rizaj, 27 anni, che vive da un parente a Tollo ma e’ residente in Albania ed e’ da poco in Italia, e Elton Beharaj, albanese di 31 anni, che soggiorna nel chietino. I tre avevano nascosto lo stupefacente nel furgone Daily, sotto delle casse di baccala’, e per la staffetta hanno usato un Mercedes. I due mezzi con i tre a bordo sono stati pedinati lungo tutto il percorso e bloccati a Brecciarola Sud, all’area di servizio, lungo la A25. La mobile, come hanno spiegato oggi il vice dirigente Dante Cosentino e l’ispettore superiore Nicolino Sciole’, era destinata con ogni probabilita’ alla piazza pescarese, anche se gli affari sembravano svolgersi nell’area di Chieti. Il carico, suddiviso in sette pacchi e del valore di 110 mila euro circa, era pronto per essere venduto sia al dettaglio che ai grossisti e cioe’, ritengono gli investigatori, alcune famiglie nomadi radicate a Pescara. I tre sono in carcere a Chieti in attesa della convalida, a diposizione del pm che si e’ occupato del caso, Lucia Anna Campo. Devono rispondere di detenzione ai fini di spaccio con l’aggravante dell’ingente quantitativo. Le indagini proseguono per individuare destinatari e fornitori.